Noboribetsu

Noboribetsu è la località termale più famosa dell'Hokkaido ed è considerata una delle migliori del Giappone per la qualità delle sue sorgenti di origine vulcanica. La cittadina è posizionata lungo la costa sud-occidentale dell'isola, all'interno del Parco Nazionale Shikotsu-Toya, una splendida area naturale in cui si susseguono crateri e pittoreschi specchi d'acqua che richiamano appassionati di trekking da tutto il paese.

 

LE TERME DI NOBORIBETSU

La principale attrattiva di Noboribetsu sono le sue sorgenti termali. La città offre undici varietà di acqua termali, ciascuna con diverse caratteristiche e con i propri benefici su pelle, articolazioni e muscoli. Potete provarle presso gli stabilimenti termali della zona o nei ryokan/hotel dotati di onsen. Molte strutture sono aperte anche ai visitatori esterni, con tariffe di ingresso che variano da 900 a 2.250¥. Qui di seguito ve ne consiglio alcune:

  • Daiichi Takimotokan: l'hotel principale della città e di gran lunga il mio preferito, con vasche interne ed esterne alimentate da ben sette varietà di sorgenti termali. È situato a 5 minuti a piedi da Jigokudani. L'ingresso costa 2.250¥ (1.700¥ dopo le 16.00). Rimane aperto dalle 09.00 alle 21.00.
  • Noboribetsu Grand Hotel: dispone di vasche al coperto con tre tipologie di acqua, ma il fiore all'occhiello della struttura è la sua vasca all'aperto, circondata da un giardino con tanto di cascata artificiale. L'ingresso costa 1.500¥. Rimane aperto dalle 12.30 alle 20.00 (dalle 14.00 il lunedì e il martedì).
  • Hotel Yumoto Noboribetsu: piccolo ryokan dotato di una splendida area onsen, con quattro tipologie di acqua termale e una sauna. L'ingresso costa 1.200¥. Rimane aperto dalle 13.00 alle 20.00.
  • Noboribetsu Sekisuitei: il punto di forza di questa struttura sono le sue due vasche panoramiche che si affacciano sulla vallata. Dispone di un solo tipo di acqua termale, ma in aggiunta ci sono anche una sauna, piscine e vasche idromassaggio. L'ingresso costa 900¥. Rimane aperto dalle 11.00 alle 19.00.
  • Sagiriyu Public Bath: si tratta dell'unico sento presente in città, molto popolare tra gli abitanti locali. L'ingresso costa 450¥. Rimane aperto dalle 07.00 alle 22.00.

JIGOKUDANI: LA VALLE INFERNALE

Noboribetsu è famosa anche e soprattutto per Jigokudani (lett. valle infernale), un luogo spettacolare che si colloca a breve distanza dalla città. Qui l'attività vulcanica ha dato vita ad un paesaggio lunare fatto di enormi nubi di vapore che si innalzano dal terreno e sorgenti termali che inondano la vallata con un pungente odore di zolfo. Le stesse sorgenti vanno poi ad alimentare gli stabilimenti termali della città. È possibile esplorare l'area grazie ad un breve percorso su una passerella di legno che conduce ad un belvedere rialzato.

E in questo scenario infernale si inseriscono alla perfezione le statue di demoni che si incontrano passeggiando tra le vie del paese. In totale se ne contano undici, di cui una alta 18 metri che accoglie i visitatori all’ingresso della città e una seconda di dimensioni ridotte accanto alla stazione ferroviaria. I demoni sono diventati una sorta di portafortuna per vari ambiti della vita: alcuni portano successo nel lavoro, altri nello studio, e così via.

Nelle immediate vicinanze parte anche un secondo sentiero che attraversa la vegetazione della collina e sbuca a Oyunuma, un lago termale dove la temperatura dell’acqua sfiora i 50°C (in inverno è possibile che il sentiero sia chiuso a causa delle eccezionali nevicate che interessano la regione). Accanto al lago scorre il fiumiciattolo Oyunumagawa: seguendone il corso per alcune centinaia di metri si giunge all’Oyunuma River Natural Footbath, un punto popolare per immergere i piedi nelle acque termali.

VISITARE IL MUSEO DEGLI AINU

Porotokotan, conosciuto anche come Shiraoi Ainu Museum, è un interessante museo dove scoprire di più sulle usanze e tradizioni degli Ainu, la popolazione indigena originaria dell'isola di Hokkaido. Nel percorso di visita viene illustrata la loro storia, con un particolare focus sui loro strumenti musicali, sulle danze e i canti utilizzati nei rituali. Comprende anche una zona esterna in cui sono state riprodotte delle case tipiche degli Ainu, con il tradizionale tetto in paglia. Il museo si trova nella vicina località di Shiraoi.

creative commons: Snake Cats

COME ARRIVARE

Partendo da Tokyo, il modo più veloce per arrivare a Noboribetsu è con l'aereo: l’aeroporto più vicino è il Shin-Chitose Airport di Sapporo, che offre ottimi collegamenti con la capitale e le maggiori città giapponesi. Una volta arrivati all'aeroporto potete raggiungere Noboribetsu in treno o in autobus. La seconda opzione è quella più pratica, in quanto ci sono collegamenti diretti con la compagnia Donan Bus (60 min, 1.370¥/tratta). Se invece possedete il Japan Rail Pass o l’Hokkaido Rail Pass è più conveniente percorrere la tratta in treno: prendete la linea JR che dall’aeroporto conduce a Minami-Chitose Station, quindi proseguite a bordo di un treno JR limited express per Hakodate, scendendo a Noboribetsu Station (circa 40 minuti).

In alternativa se volete sfruttare al meglio il Japan Rail Pass potete percorrere l'intero viaggio Tokyo-Noboribetsu con il treno. Da Tokyo Station prendete la linea ad alta velocità JR Tohoku/Hokkaido Shinkansen fino a Shin-Hakodate-Hokuto, dopodiché proseguite con il treno limited express Hokuto fino a destinazione. Il viaggio dura in totale 6-7 ore. Se invece partite dalla vicina Sapporo vi basterà prendere un treno limited express diretto a Noboribetsu Station (60 min, 4.000¥/tratta). Con un treno locale il tragitto dura il doppio ma costa 2.160¥/tratta. In entrambi i casi la tratta è coperta interamente dal Japan Rail Pass.

 

COME SPOSTARSI

La località di Noboribetsu è raggiungibile con l'autobus da Noboribetsu Station (15 min, 350¥/tratta). In alternativa sono disponibili i taxi fuori dalla stazione, che coprono la distanza al costo di 2.000-2.500¥/tratta. La zona termale ha dimensioni contenute e si gira benissimo a piedi.

 

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