Situato al confine tra le prefetture di Shizuoka e Yamanashi, il Monte Fuji (3776 metri) è la vetta più elevata e il simbolo indiscusso del Giappone. La sua maestosità e la perfetta forma del cono vulcanico hanno sempre suscitato una grande ammirazione nei giapponesi, che hanno un vero e proprio culto verso la montagna e la considerano una destinazione sacra. Alle sue pendici si estende una vasta regione di laghi, cascate, altipiani e grotte che hanno valso all'iconico vulcano di essere inserito nel 2013 tra i Patrimoni dell’UNESCO.
CURIOSITÀ SUL NOME
Molto spesso il nome del monte è oggetto di una scorretta interpretazione: in giapponese il suo nome è scritto con i caratteri kanji 富士山 , e la sua pronuncia corretta è Fujisan, nonostante in molti facciano confusione chiamandolo erroneamente Fujiyama. La corretta traduzione di "montagna" sarebbe yama, ma i kanji assumono talvolta una pronuncia differente nei composti. Difatti san è la on'yomi di 山 (il termine on'yomi indica la pronuncia di origine cinese che i giapponesi attribuiscono ad un kanji) e in questo caso significa proprio "montagna" e non è usato come onorifico per le persone, come invece avviene in Matsumoto-san.
SCALARE IL MONTE FUJI
Scalare il Monte Fuji è una di quelle esperienze da fare almeno una volta nella vita, che aggiunge di certo un’emozione indelebile durante un viaggio in Giappone. È una scalata tutto sommato semplice, che può essere affrontata da chiunque abbia un minimo di preparazione e l'attrezzatura adeguata. Preferibilmente si inizia la scalata nel primo pomeriggio, organizzandosi in modo tale da raggiungere entro sera uno dei rifugi posti in prossimità della vetta del monte, dove fermarsi a riposare qualche ora, prima di riprendere la scalata la mattina presto, così da da raggiungere la cima in tempo per vedere l’alba.
COSA VEDERE NEI DINTORNI
I dintorni del Monte Fuji offrono una serie quasi infinita di opportunità per divertirsi e fare bellissime esperienze a contatto con la natura. A ridosso del versante settentrionale si sviluppa la regione dei Cinque Laghi del Fuji (富士五湖, Fujigoko), famosa per i suoi pittoreschi laghi vulcanici e le viste impareggiabili sul vulcano, mentre sul versante meridionale si trova Hakone, una delle località termali più rinomate di tutto il Giappone.
COME ARRIVARE DA TOKYO
Le compagnie Fujikyu e Keio offrono collegamenti diretti in autobus tra la capitale giapponese e la regione dei Cinque Laghi del Fuji, ricca di attrattive turistiche e da cui in breve si possono raggiungere i percorsi escursionistici che conducono alla cima del Monte Fuji. Ci sono partenze durante tutto l'anno dalle stazioni di Tokyo e Shibuya e dal Shinjuku Bus Terminal (Busta Shinjuku): il viaggio di sola andata dura tra le due ore e le due ore e mezza a seconda della destinazione finale e costa dai 2.000 ai 3.000¥ in base alla distanza percorsa (la tratta non è inclusa nel JRP). Gli autobus effettuano diverse fermate: a Kawaguchiko Station, vicino all’omonimo lago, al parco di divertimenti Fuji-Q Highland, a Fujisan Station e infine al lago Yamanaka.
Le fermate Kawaguchiko Station e Yamanakako Station offrono l’accesso ai due laghi principali della regione, da cui si hanno le migliori viste sull'iconico vulcano, e alle tante attrattive situate nelle immediate vicinanze. Nei mesi estivi da Kawaguchiko Station sono disponibili dei collegamenti in autobus diretti alla Quinta Stazione Fuji Subaru Line (50 min, 1.570¥/tratta), da cui parte il percorso più popolare per scalare il monte. Sempre nella bella stagione ci sono anche 1-2 autobus al giorno che dal Shinjuku Bus Terminal (Busta Shinjuku) portano direttamente alla Quinta Stazione Fuji Subaru Line (150 min, 2.950¥/tratta).
© immagine testata: David Hsu